Ma non sono le uniche: le liste per le amministrative, infatti, scendono da 48 (presentate sabato scorso) a 33, le quali sostengono i 9 candidati sindaco restanti. Il numero maggiore di liste lo possiede il sindaco uscente Luigi de Magistris, ossia 10 liste (dopo l’eliminazione di 4 liste: Solo Napoli, Mo!, Partito del Sud, Per Napoli).
Anche Valeria Valente, candidata del Partito Democratico, è supportata da 10 liste. Il Pd della Valente perde la possibilità di essere eletto in due municipalità, poiché i consiglieri della VI (San Giovanni a Teduccio – Barra – Ponticelli) Antonio Borriello e Gennaro Cierro sono stati esclusi dalle elezioni dopo essere stati ripresi da Fanpage mentre davano un euro in strada a chi votava la Valente per le primarie. L’altra municipalità è la Bagnoli – Fuorigrotta, ossia la X municipalità.
Gianni Lettieri, candidato del centro-destra, è supportato invece da 8 liste (dopo l’eliminazione di Fare Città, Democrazia Cristiana, Camminiamo Insieme e Pensionati d’Europa). Segue Marcello Taglialatela, candidato di Fratelli d’Italia che corre con due liste.
Il Movimento 5 Stelle conferma la scelta di competere con un’unica lista e il candidato sindaco Matteo Brambilla. Con una sola lista si presenteranno anche Martina Alboreto, Nunzia Amura, Domenico Esposito e Luigi Mercogliano.
Oltre alla questione Pd sull’esclusione dei candidati per la VI municipalità, non è dato sapere con precisione le singole motivazioni delle eliminazioni di alcune liste elettorali. Pare alcune di esse siano legati a motivi tecnici. Tuttavia, tutti quelli esclusi per decisione della Commissione potranno fare ricorso al Tar, entro 3 giorni ed entro ulteriori 3 giorni il Tar dovrà deciderne le sorti.
Ecco l’elenco completo delle liste eliminate, in attesa dell’esito dei ricorsi al Tar:
Solo Napoli
Mo!
Partito del Sud
Per Napoli
Fare Città
Democrazia Cristiana
Camminiamo Insieme
Pensionati d’Europa
Pli-Pri
Lega Sud-Ausonia
Ricomincio da dieci
Partito Comunista dei lavoratori
Mis