Napoli – La nave Sea Watch resta in mare in balìa delle onde. Matteo Salvini ha ribadito ancora una volta la linea dura, scegliendo di negare l’accesso ai porti italiani. Anche l’Europa fa orecchie da mercante, nessun paese dà il proprio sostegno all’imbarcazione che a bordo ha diverse decine di esseri umani.
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha però affermato che il porto della città che egli amministra è aperto. Già ci sarebbero discorsi intavolati a vari livelli per accogliere i migranti, se si verificassero le condizioni adeguate. Queste le parole del primo cittadino:
“Il Porto di Napoli è aperto. Ci sono interlocuzioni a vari livelli, quindi noi siamo pronti ad ospitare donne e uomini che rischiano di morire in mezzo al mare. Questo abbiamo detto qualche giorno fa, questo diciamo adesso e questo diremo sempre finché ci saranno governi disumani e che agiscono in maniera antigiuridica, perché lasciare persone in mezzo al mare con il rischio di morte è un atto disumano.
“Un atto che va il violazione delle regole generali del diritto internazionale e del diritto della navigazione. Napoli non sarà mai complice di crimini contro l’umanità, semmai saremo testimoni quando un giorno finalmente si processeranno nei tribunali le persone responsabili di questi atti indegni e criminali. Molti di questi sono governanti, non solo del nostro Paese, ma anche di altri governi occidentali”.