La Lega Nord non è più un tabù neanche a Napoli, la città che nel corso dei decenni è stato il bersaglio preferito degli attacchi leghisti, compreso di Matteo Salvini che a Pontida nel 2009 cantava “Napoletani colerosi”.
Nel capoluogo partenopeo sono state scrutinate tutte le 883 sezioni, con i seguenti risultati:
MOVIMENTO 5 STELLE 118.221 (39,86%)
PARTITO DEMOCRATICO 69.074 (23,29%)
LEGA SALVINI PREMIER 36.657 (12,36%)
FORZA ITALIA 27.109 (9,14%)
FRATELLI D’ITALIA 13.122 (4,42%)
LA SINISTRA 9.827 (3,31%)
+EUROPA – ITALIA IN COMUNE – PDE ITALIA 9.352 (3,15%)
Alle Politiche 2018 la Lega Nord aveva racimolato a Napoli soltanto il 2,55%, mentre il Movimento 5 Stelle si attestava 52,65%. Alle Europee 2014 la Lega Nord raccolse lo 0,60%. Se però storicamente i pentastellati sono sempre andati bene alle Politiche e meno in occasione di altre elezioni (quindi un “calo” delle Europee era preventivabile), sorprende ad ogni modo il dato della Lega che quasi quintuplica i consensi.
Un balzo in avanti che rispecchia, in maniera ancora contenuta, ciò che è emerso a livello nazionale in cui Matteo Salvini ha reso il proprio partito primo in Italia doppiando i 5 Stelle, che fanno peggio del Partito Democratico.