Polemica su candidata Lega a Casoria. Verdi: “Onestà? Fu assunta al Comune senza concorso”
Giu 07, 2019 - Federico Donizzetti
È di nuovo caos per l’elezioni amministrative in Campania. C’è polemica infatti sulla campagna elettorale di Angela Russo, candidato sindaco della Lega a Casoria, la quale domenica parteciperà al ballottaggio delle amministrative.
La denuncia arriva da Francesco Emilio Borrelli (Consigliere Regionale dei Verdi), il quale ha aspramente criticato il fare di Angela Russo. Secondo Borrelli, la Russo parlerebbe di “legalità e trasparenza”, dimenticando alcune sue presunte attività illecite nel passato. Dal Post su Facebook si può infatti leggere: “Le sue sono solo chiacchiere, fu scelta nonostante l’incompatibilità. Fece soccombere il Comune in contumacia in diverse vertenze, anche in una avversa ad un’azienda in odore di camorra”
In seguito Borrelli ha continuato a menzionare delle presunte irregolarità della Candidata a Sindaco. “La Russo, che correrà per il ballottaggio, fu la causa di ingentissimi danni erariali al comune di Arzano. La sua esperienza a capo dell’ufficio legale del comune della cittadina a nord di Napoli, nel corso della consiliatura che si concluse con lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche nel 2015, fu piena di ombre. In primis, secondo quanto si legge negli atti della commissione d’Accesso, l’avvocato Russo fu selezionato senza alcun concorso. In secondo luogo fu nominata a capo dell’avvocatura del comune, in regime di convenzione esterna, nonostante la palese incompatibilità determinata dal matrimonio con il cugino di un consigliere comunale”.
Il post si conclude con lo sbigottimento del rappresentante dei Verdi, che inviterebbe la cittadinanza a ragionare. “Ci chiediamo dunque con quale coraggio un individuo del genere, che ha causato gravi danni ad un Comune, si presenti poi alle elezioni in un’altra città, cianciando di onestà, legalità e trasparenza”.