De Magistris scrive a Carola, capitana della Sea Watch: “Grazie per aver disobbedito”
Giu 27, 2019 - Redazione
Carola Rackete è la capitana della nave Sea Watch. Da parecchi giorni l’imbarcazione vagava in mare con 42 migranti a bordo, ormai ridotti allo stremo. Per questo motivo Carola ha forzato il blocco italiano, introducendosi nelle acque territoriali e dirigendosi verso Lampedusa nonostante il divieto. A lei si è rivolta Luigi de Magistris, da sempre attivo sulla questione migranti e in atteggiamento opposto a quello del Governo:
“Cara Carola e cari ragazzi e ragazze dell’equipaggio della Sea Watch,
come Sindaco di Napoli, primo cittadino di una città che ha porto e cuore aperti all’umanità, desidero ringraziarvi profondamente per avere deciso, entrando in acque territoriali italiane e dirigendovi verso Lampedusa, di disobbedire a un divieto ingiusto e di obbedire ai valori della costituzione repubblicana del nostro paese.
La difesa della vita umana è un principio fondante di ogni società libera e giusta. Nessuno dovrebbe rischiare mai nulla in nome di questo principio.
Seguiremo con attenzione ciò che accadrà nelle prossime ore e faremo di tutto per esservi vicini e per essere parte di questa enorme comunità solidale che in tutta Europa si sta mobilitando in difesa della vostra decisione.
Sabato, come sapete, attraverseremo con un corteo composto di imbarcazioni civili, ma anche navi di ong come la vostra, il golfo della nostra città. Un gesto simbolico certo, ma con cui vogliamo ribadire con forza la scelta di chi non si piega alla politica dell’odio e della paura, di chi intende il mare come luogo di incontro e non di morte, forti anche delle parole che qualche giorno fa Papa Francesco ci ha tenuto a spendere per la nostra città, laboratorio speciale di umanità e di accoglienza.
Un forte abbraccio,
Luigi de Magistris”
La decisione di Carola Rackete ha ovviamente sollevato le critiche di Matteo Salvini, che ha definito “sbruffoncella” la capitana della Sea Watch.