Il Movimento 5 Stelle attacca il proprio alleato sulla questione TAV. Sulla pagina Facebook ufficiale i pentastellati scrivono:
“Abbiamo portato il TAV in Parlamento e sono venuti allo scoperto! Ma la cosa più ridicola è che la Lega li sostiene dopo che il Pd ha presentato una mozione di sfiducia su Salvini. L’inciucio è servito! Aprite gli occhi!”
Ma non è tutto. È stata anche pubblicata una locandina della Lega Nord di pochi anni fa in cui si esprimeva la posizione di avversione alla costruzione dell’infrastruttura, idea che evidentemente nel tempo è cambiata.
Il Movimento 5 Stelle attacca dunque frontalmente la Lega di Matteo Salvini, accusandola di un grave inciucio con il Partito Democratico, i nemici di sempre di quella presunta “sinistra” che avrebbe ridotto in rovina l’Italia. Ma se di inciucio si tratta, perché Luigi Di Maio e compagni non fanno cadere il Governo? Essendo l’inciucio quanto di più odiato dai pentastellati, ci si aspetterebbe una presa di posizione estrema, altrimenti si tratta dell’ennesimo polverone che non porta a nulla.
I toni, d’altra parte, li aveva alzati Salvini pochi giorni fa definendo Toninelli “inadeguato” alla carica di Ministro dei Trasporti, il quale ha poi apostrofato il collega come “nano sulle spalle dei giganti che lavorano”. In queste ore sta andando in scena un botta e risposta tra Sergio Costa e lo stesso Salvini. Al centro del dibattito con il Ministro dell’Ambiente ci sono i termovalorizzatori che il leghista vorrebbe costruire in Campania, un madornale errore secondo Costa, secondo cui si tratterebbe di impianti che da qui a pochi anni diverrebbero datati, inutili e costosi.
Luigi Di Maio, che ha sempre fatto da paciere, per il momento non si esprime. Come andrà a finire?