Governo, approvata la nota di aggiornamento al Def. Conte: “L’Iva non aumenterà”
Ott 01, 2019 - Martina Di Fraia
Nella giornata di ieri il Governo Conte bis ha finalmente approvato il Def. La manovra prevede, per il 2020, 29 miliardi destinati alla riduzione del cuneo fiscale per 0,15% del Pil. La flessibilità sul deficit invece sarà di circa 14,4 miliardi. E la nota di aggiornamento al Def, come ha spiegato il premier Conte, avrà anche un altro importante effetto: scongiurare l’aumento dell’Iva.
In vista del Def, il Presidente del Consiglio parla di “riduzione delle spese fiscali e dei sussidi dannosi per l’ambiente e nuove imposte ambientali, che nel complesso aumenterebbero il gettito di circa lo 0,1 per cento del Pil“. Si prevedono inoltre “altre misure fiscali, fra cui la proroga dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione di terreni e partecipazioni. Previsti interventi anche per privatizzazioni e la per la “svolta green“.
L’approvazione alla nota di aggiornamento al Def arriva a conclusione di una giornata burrascosa, in cui si paventava l’ipotesi di un rialzo dell’Iva. L’intesa è stata più difficile del previsto: Luigi Di Maio e Matteo Renzi hanno dato un “no” secco a ogni aumento selettivo dell’Iva, il che ha complicato il lavoro per trovare le risorse.
Dopo ore di trattativa, però il Consiglio dei Ministri ha finalmente approvato il Def. “I 23 miliardi per evitare che salga l’Iva ci sono“, assicura Giuseppe Conte, che spiega anche gli altri importanti effetti della manovra. Calerà l’aliquota su bollette, pane e latte, e si avvierà anche il taglio delle tasse sul lavoro.
Il presidente del Consiglio, d’altra parte, chiede senso di responsabilità ai ministri. La questione delle risorse non sembra ancora sciolta, e nel governo e nella maggioranza si dovrà ancora trattare fino al varo della manovra, il 20 ottobre. Basti pensare che solo alla voce “lotta all’evasione” sono stimati ben 5 miliardi (lo 0,3% del Pil).
Particolarmente critico nei confronti del Def è Matteo Salvini. “Ci sono miliardi di nuove tasse: hanno già tradito tutte le promesse di agosto“, afferma l’ex Ministro dell’Interno. A noi non resta che attendere un ulteriore sviluppo degli avvenimenti.