Conte attacca Salvini e Meloni: “Raccontano menzogne. L’Italia non vuole il Mes”
Apr 10, 2020 - Francesco Pipitone
Italiani chiusi in casa fino al 3 maggio: lo ha annunciato in diretta Facebook Giuseppe Conte, che ha sottolineato l’importanza di continuare a fare qualche sforzo per evitare che quelli fatti fin qui diventino vani. Alcune attività, tuttavia, potranno riaprire già il 14 aprile, come le librerie e i negozi per neonati e bambini.
Il Presidente del Consiglio ha spiegato qual è la posizione dell’Italia in Europa in merito all’emergenza coronavirus, parlando della necessità di interventi mai visti in tempi di pace. Il governo punta agli Eurobond: “L’Italia non ritiene il Mes adeguato a questa emergenza. La nostra principale battaglia è quella di un fondo finanziato con gli Eurobond, è necessario che ci sia una potenza di fuoco proporzionata”. Soldi che devono essere disponibili subito, prima che sia troppo tardi. Una prima “vittoria” in tal senso sembrerebbe essere stata già ottenuta, perché nell’accordo raggiunto con l’Eurogruppo si parla di “strumenti finanziari della condivisione delle spese e degli investimenti”.
Giuseppe Conte si è quindi scagliato contro Matteo Salvini e Giorgia Meloni, spiegando che stavolta, a differenza che in passato, ha scelto di fare nomi e cognomi. “Il Mes esiste dal 2012. Non è stato istituito ieri o attivato la scorsa notte come falsamente e irresponsabilmente è stato dichiarato da Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Questo governo non lavora col favore delle tenebre. Guarda in faccia gli italiani e parla con chiarezza.
“Nel 2012 c’era un governo di centrodestra, se non ricordo male la Meloni era ministra. Se il Mes è una trappola, non è stata fatta da questo governo, è stato ratificato da un Parlamento dove io non c’ero e non c’erano altre forze politiche che dovrebbero assumersi le proprie responsabilità”.
Nota: in realtà il Mes fu approvato nel marzo del 2011, quando Giorgia Meloni effettivamente era Ministro per la Gioventù, carica che ha ricoperto fino a novembre 2011. Nel 2012 ci fu l’anticipazione della sua entrata in vigore.