“Prima gli italiani e i campani” lo slogan di Matteo Salvini che oggi ha iniziato il comizio elettorale in Campania. Un tour che durerà 2 giorni per sostenere i candidati della Lega nelle elezioni regionali del prossimo 20 e 21 settembre.
Salvini è partito da Napoli stamattina, precisamente dal carcere di Secondigliano dove ha fatto visita alla polizia penitenziaria chiedendo più personale e aiuti per la categoria: “Al contrario della sinistra noi in carcere andiamo per vedere come stanno le guardie non i delinquenti. Questo è un carcere di eccellenza, qua i detenuto problemi non ne hanno, il sovraffollamento non c’è. Il problema è della polizia.” – le parole del leader del carroccio.
“Tanti i sindaci in Campania che ci chiedono aiuto perché non ne posso più dell’emergenza degli immigrati. La scelta per la Lega è l’unica scelta di cambiamento in Campania. Chi vuole cambiare ci trova sulla scheda elettorale. Per me è un motivo di orgoglio essere a Napoli perché è una possibilità reale di cambiamento“.
Nel pomeriggio poi Salvini si è spostato a Caserta dove ha fatto visita all’Ospedale San Clemente “ennesima mancata promessa di De Luca. Un’opera che potrebbe dare salute, lavoro e sviluppo a tutta la provincia di Caserta viene inaugurata e annunciata da ANNI ma nel 2020 la situazione è questa..” le parole del leader della Lega sul suo profilo social.
Passato poi per Baia Domitia ha tenuto un’altra conferenza con i suoi seguaci, dove ha voluto ribadire il concetto di cambiamento: “Di politici qui ne avete visti tanti che si sono dimenticati del mare, delle infrastrutture, della sanità e dell’agricoltura. Noi siamo il cambiamento“.
“De Luca fa ridere quando lo guardi su facebook ma, se hai un problema di salute, devi farti 1000 km per farti operare dall’altra parte d’Italia. Questo non fa ridere. De Luca fa solo chiacchiere. Dove governa la Lega le case popolari andranno prima agli italiani, poi se avanza le daremo agli altri“.
Conclude così un Matteo Salvini che ha sempre denigrato Napoli e la Campania e ora viene qui a fare il paladino della giustizia per salvare il popolo. L’ipocrisia il popolo campano la conosce e speriamo ne stia sempre alla larga.