Politica

SMCV, fumata bianca al direttivo del PD: si va verso l’alleanza con Mirra

Solo due assenti al secondo direttivo organizzato in pochi giorni dal Partito Democratico di Santa Maria Capua Vetere. Un confronto acceso e serrato tra gli iscritti che porta questa volta alla fumata bianca. I dem trovano una sintesi sulla definizione della linea politica da seguire e sulle alleanze delle prossime elezioni amministrative.

Nei prossimi giorni i vertici del partito comunicheranno ufficialmente la posizione sul campo di gioco che li vede sempre più vicini al sostegno dell’attuale sindaco Antonio Mirra. Il Pd del segretario Francesco Fiore dopo aver siglato nelle scorse settimane l’accordo politico con Noi Campani, movimento coordinato in città dall’assessore Francesco Petrella, sta lavorando alla costruzione di un fronte di chiara matrice di centrosinistra. L’obiettivo è quello di rilanciare un partito che alle elezioni del 2016 si trovò a condurre il confronto elettorale in solitaria candidando uno dei suoi uomini di spicco, l’Avvocato Umberto Pappadia.

Molto si è detto riguardo all’opportunità di presentarsi senza simbolo. Una condizione che sarebbe stata dettata a Mirra da alcune forze di maggioranza per conservare quel profilo civico, evidentemente ritenuto indispensabile per raggiungere la vittoria. Una ipotesi ormai scartata da tempo: i dem si presenteranno con il simbolo così come Noi Campani nel tentativo di costruire quel fronte di centrosinistra sperimentato con successo alla recenti elezioni regionali.

Sullo stesso versante continua a lavorare l’altro candidato a sindaco, Lello Aveta. Anche qui siamo di fronte ad una coalizione che guarda a sinistra con il Movimento 5 Stelle e liste civiche ambientaliste. Una alleanza che raccoglie il sostegno anche di Corvino ed è decisa a trascinare al ballottaggio il favorito Mirra.

A Destra si attende l’investitura alla candidatura a sindaco di Gabriella Santillo. La coordinatrice provinciale di Fratelli d’Italia recita la parte del leone in presenza degli ibridi Lega del coordinatore provinciale Mastroianni e Forza Italia, della Viscardo. In entrambi i casi, i due rappresentanti locali potrebbero spogliarsi della loro veste politica e proseguire a sostenere la coalizione dell’attuale primo cittadino.