Matteo Salvini
Matteo Salvini, leader della Lega, in diretta da Milano, ha commentato i risultati delle elezioni politiche 2022 dicendosi orgoglioso del trionfo del centro destra, nonostante il dato non soddisfacente raggiunto dal partito da lui guidato.
Queste le sue parole: “Noi puntiamo a quota 100 non solo in chiave pensionistica ma anche in chiave eletti perché potrebbero essere 100 tondi i parlamentari della Lega a lavoro da domani. Siamo il secondo gruppo di centrodestra e ce la giochiamo col PD sul secondo gruppo in generale però non ci sono ancora dati definitivi”.
“Ci tengo a ringraziare i militanti della Lega che sono straordinari, unici, insostituibili e hanno dato l’anima. Penso di averli incontrati tutti in questi 30 mila km e in questi due mesi belli, intensi. Quello di ieri è un punto di partenza. Ringrazio i 20 mila militanti che si sono spesi come non mai, gli 800 sindaci che ovunque hanno dato il massimo”.
“Abbiamo 1400 sedi, abbiamo fatto prima delle elezioni 610 congressi cittadini, ne mancano altri 800. L’obiettivo è entro la fine dell’anno fare i congressi in tutte le sedi, poi l’anno prossimo fare anche quelli provinciali e regionali per rinnovare dopo i tre anni di forzata chiusura e limitazione dell’attività politica per dare linfa. Mi tengo ben stretto un patrimonio di donne e uomini su cui possiamo costruire tutto”.
“E’ un lunedì dove dopo tanti anni c’è un Governo scelto dai cittadini, con una maggioranza chiara sia alla Camera che al Senato del centrodestra. Conto che per almeno 5 anni si tiri dritto senza cambiamenti mettendo al centro solo le cose da fare. Ho messaggiato con Giorgia, è stata brava, lavoreremo insieme a lungo, bene”.
“Mi sembra che sia stata premiata l’opposizione. Fratelli d’Italia è stata brava a fare una forte opposizione. Per la Lega e la militanza della Lega stare al Governo con PD, 5 Stelle e Draghi non è stato semplice. Lo rifarei perché con l’Italia chiusa per covid ho ritenuto giusto esserci. Per l’Italia oggi è una bella giornata perché ha 5 anni di stabilità davanti. Se avessimo scelto di trascinare per 9 mesi un Governo fermo e inadempiente sarebbe stato un problema non solo per la Lega”.
Quanto ai numeri raggiunti dalla Lega, bassi soprattutto al Sud, Salvini ha commentato: “E’ un dato che non mi soddisfa, non è quello per cui ho lavorato. Ma siamo al 9% in un Governo di centro destra di cui saremo protagonisti”.
“Gli italiani hanno scelto la coerenza. Con Giorgia ci sentiamo già oggi per ragionare del prossimo Governo. Per domani ho convocato il consiglio federale della Lega, ascolterò uno per uno tutti i commissari regionali, valuteremo i dati città per città. Noi siamo diversi dagli altri, da domani faccio un giro di ascolto”.
Sul record di astensionismo: “Il dato dell’affluenza è sconcertante a livello generale. Dobbiamo riflettere sul minimo storico di accesso al voto, 63% quindi vuol dire che c’è un enorme margine di recupero di fiducia, di partecipazione e credibilità. Da domani faccio un giro di ascolto, noi siamo diversi dagli altri”.
“Serve con urgenza un decreto energia, primo banco di prova del nuovo Governo. Le bollette sono un problema ancor di più oggi. Non vedo l’ora che arrivi questo 13 ottobre che se non ricordo male è la data di prima convocazione delle Camere. Conto che già questa settimana si riesca a fare la prima riunione dei gruppi parlamentari Lega. Ho tanta voglia di lavorare a abbiamo ampi margini di recupero” – ha concluso