Nel 2023 i cittadini di Napoli pagheranno di più per l’Irpef. Il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato che l’incremento sarà dello 0,1% nel prossimo anno, un aumento dovuto agli impegni che l’amministrazione ha preso firmando il Patto per Napoli. Per lo stesso motivo aumenterà anche la tassa di imbarco all’aeroporto di Capodichino, come già emerso nei giorni scorsi, anche se è stata aperta una interlocuzione con il Governo per valutare l’eventualità di rinnovare per un biennio.
Gaetano Manfredi ha affermato di volere “gravare il meno possibile sui cittadini in questo grande sforzo di risanamento del bilancio del Comune”. Tuttavia l’Irpef aumenterà anche nel 2024 e di un ulteriore 0,1%, sempre in virtù di un impegno già preso con il Governo, dato che nel corso del prossimo anno il Comune non sarà in grado di riscuotere efficacemente le tasse. Con il Patto per Napoli l’amministrazione si è infatti impegnata a restituire una parte del finanziamento concesso, anche mediante l’efficientamento del sistema di riscossione: i frutti non possono essere immediati e, dunque, si dovrà mettere mano alle tasche dei cittadini.
La Legge di Bilancio 2022 ha stabilito il Patto per Napoli, che consiste in un contributo di oltre un miliardo e 231 milioni ripartiti in 21 anni, a fronte dei quali il Comune dovrà impegnarsi a recuperare risorse per un quarto dei fondi erogati dallo Stato. L’obiettivo nei prossimi anni è realizzare maggiori entrate e per farlo si punterà tra varie misure: riscossione, patrimonio, partecipate, riorganizzazione dei servizi e aumento degli investimenti.