Dove sono finiti i tempi in cui la Lega Nord provava disgusto per il Sud che era considerato la rovina d’Italia? Le cose stanno cambiando ed ora il Mezzogiorno è diventato per la Lega di vitale importanza, proprio come i voti di quelle persone che in passato venivano offese e derise, e che oggi sono state conquistate dal nuovo linguaggio e dalle nuove promesse di Matteo Salvini, ritenuta l’unica persona capace di risolvere i troppi problemi che affliggono il Sud.
Insomma, proprio come afferma un neo leghista del Nord nel servizio di Enrico Lucci per le Iene, Salvini conquista i consensi dei meridionali perché “dice quello che la gente vuole sentire”. Non quello che è giusto dire, badate bene, ma quello che le orecchie vogliono ascoltare, e non fa niente se siano o meno cavolate.
“Noi siamo con Salvini” è il messaggio di tutti i siciliani, napoletani e pugliesi che speranzosi sono pronti ad appoggiare la Lega Nord dimenticando i disprezzi subiti. Le frasi che si urlavano contro il Sud sono ormai acqua passata, basta ricordare le parole gridate dallo stesso Salvini – “Senti che puzza scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani. O colerosi, terremotati, con il sapone non vi siete mai lavati” – che ora chiede scusa per i toni eccessivi avuti in questi anni contro i meridionali.
E se prima per Mario Borghezio, esponente della Lega Nord, il Sud era solo un peso morto, ora è invece da ammirare e viene addirittura ritenuto politicamente intelligente: “Ora il Sud è bello e l’Italia provvisoriamente unita”.